Con la vittoria per 6/4 6/3 sul trentaduenne milanese Andrea Arnaboldi, n. 282 ATP, Lorenzo Sonego ha conquistato il titolo di campione italiano agli Italiani Assoluti di Todi, primo torneo ufficiale giocato a livello mondiale dopo il lockdown. Si tratta anche del primo scudetto che la Federtennis ha messo in palio dopo sedici anni dall’ultima edizione, nel 2004.
“Dedico questo scudetto alla sindaca Chiara Appendino – ha affermato Sonego che proprio nei giorni scorsi ha ricevuto da parte della Città la nomina di “ambasciatore nel mondo di Torino e delle sue eccellenze” -, provo una gioia incontenibile. Ho giocato un ottimo torneo, sono cresciuto match dopo match, superando una prova difficilissima già al primo turno contro Andrea Pellegrino e battendo anche un avversario talentuoso come Lorenzo Musetti. Ringrazio tutto il mio team che in questi mesi mi ha fatto sentire tranquillo dandomi la possibilità di allenarmi serenamente.”
“Nella finale contro Arnaboldi Lorenzo è finalmente riuscito a esprimersi al meglio del suo gioco, a dimostrazione del fatto che ha bisogno di giocare tante partite – afferma il suo coach Gipo Arbino -. Ha rischiato di uscire al primo turno contro Pellegrino, la partita più difficile essendo anche la prima dopo il lockdown. Oggi invece ha servito e risposto benissimo, riuscendo anche a giocare bene da fondo tatticamente.”
Da domani Lorenzo, n. 46 ATP, scenderà in campo a Perugia nella seconda tappa del circuito ZZZquil Tennis Tour 2020, dove gli è stata assegnata ancora una volta la testa di serie numero uno, seguito dal n. 53 del mondo, lo spagnolo Pablo Andujar.
