Allo Sporting sono incominciati i lavori di ristrutturazione dello storico Campo Centrale, scenario nei suoi oltre sessant’anni di vita di molti importanti eventi tennistici internazionali. La svolta per il progetto di riqualificazione che lo vedrà diventare sede anche di eventi di tipo culturale e teatrale all’aperto, è stata resa possibile grazie alla sinergia tra la dirigenza del Circolo della Stampa Sporting, la Città di Torino, proprietaria dell’area, la Federazione Italiana Tennis e in modo particolare la Compagnia di San Paolo che sosterrà la ristrutturazione attraverso l’erogazione di un ingente contributo a sostegno del progetto.
La fine dei lavori sarebbe prevista per la fine dell’anno: il nuovo stadio avrà una capienza di 2.500 posti che potrà variare a seconda di alcune esigenze, compreso l’allestimento di un palco sotto la tribuna sud dello stadio. Anche la superficie potrà essere adattata, dalla terra rossa a una pavimentazione diversa secondo le esigenze di altri sport o di manifestazioni culturali e musicali.
L’accesso al pubblico sarà garantito da C.so Agnelli (con uscita in via San Marino).
Nell’ambito dei lavori si è reso necessario smontare il campo da padel, che verrà ricollocato in una quindicina di giorni circa sui campi in cemento che fino a qualche mese fa erano adibiti a parcheggio interno per le auto. I “vecchi” campi da tennis torneranno così ad avere per certi versi la vecchia destinazione d’uso per l’originaria attività sportiva, come voluto dal Comune.
Il Campo Centrale diventerà pertanto un punto di riferimento polivalente per la città, in quanto il suo recupero offrirà la possibilità di ospitare appuntamenti di vario genere, fra i quali anche alcuni eventi di avvicinamento alle ATP Finals che vedranno il Circolo della Stampa Sporting coinvolto come sede per allenamenti e ospitalità.
Sotto, alcune immagini del campo stadio.
Prima dell’inizio dei lavori, in versione autunnale e in primaverile.
Un’immagine storica 1953, durante l’incontro di Coppa Davis Italia – Svezia.
La targa intitolata a Elisio Viberti, vicepresidente della S.I.S presieduta da Ferruccio Novo e proprietaria degli impianti dal 1949 al 1957.
Un’immagine suggestiva del campo sotto la neve:
La storica stretta di mano fra Rod Laver e Nicola Pietrangeli agli Internazionali d’Italia del 1961 che si svolsero a Torino in occasione del Centenario dell’Unità d’Italia.
Il Campo Stadio teatro dello Sporting Challenger, il Torneo Internazionale ATP 100.000 $ organizzato dal Circolo della Stampa Sporting dal 2001 al 2011.