Giornata intensa di incontri al Circolo della Stampa Sporting per il secondo turno del 13° Trofeo della Mole, il Torneo Internazionale ITF 18.000 $ di tennis in carrozzina: quaranta incontri in programma tra singolari e doppi, compreso l’esordio dei Quads, in gara a Torino per la prima volta.
Il tabellone dei Quads, riservato a giocatori con una disabilità maggiore alla colonna vertebrale, vede otto iscritti ai nastri di partenza, con testa di serie numero uno assegnata allo statunitense Greg Hasterock, n. 13 del ranking ITF, e numero due all’italiano Alberto Corradi, n. 14 ITF. Ma la curiosità oggi si è incentrata sul debutto della leggenda della specialità, lo statunitense Nicholas Taylor, trentacinquenne originario di Wichita, mancino e plurititolato olimpico sia in singolo che in doppio insieme al connazionale David Wagner, con cui detiene il record di alcune centinaia di vittorie in doppio: “Abbiamo un gioco complementare. Il nostro obiettivo ora – dichiara – sono le Paralimpiadi di Rio 2016”. Da quando sono stati inseriti i Quads alle Paralimpiadi, ad Atene 2004, il duo Taylor – Wagner non ha mai mancato un appuntamento con la medaglia. In dieci anni, dal debutto ad Atene, il tennis in carrozzina ha fatto moltissimi progressi: “La tecnologia ha contribuito molto nell’evoluzione delle carrozzine: non è semplice, ma oggi è comunque più facile manovrarle rispetto a 15 o 20 anni fa.” Per lui, facile l’esordio odierno contro Alfredo Di Cosmo, battuto 6/1 6/1.
Nel Main Draw maschile, invece, il debutto dei big non ha lasciato spazio a colpi di scena: avanzano senza problemi il campione uscente olandese Maikel Scheffers (numero uno del seeding, 6/1 6/2 sul coreano Im) e il sudafricano Evans Maripa, numero 2 del seeding e n. 14 del mondo: il venticinquenne di colore, con un tennis molto tecnico e un diritto potente, si è imposto sul belga Mike Denayer per 6/1 7/5. Anche lui ha un’esperienza olimpica alle spalle, quella di Londra 2012: “E’ stata incredibile, e non vedo l’ora di gareggiare a Rio 2016: penso di essere uno dei candidati al podio.” Il suo obiettivo, intanto, è quello di “entrare fra i top ten del mondo”. Ai quarti di domani accede anche l’inglese Marc Maccarroll, terza testa di serie, 6/1 6/3 sullo svedese Dan Wallin, così come i suoi connazionali Alfie Hewitt (6/3 6/4 su Majdi) e David Phillipson (6/2 6/1 su Chamizo).
Fra le donne, esce invece di scena la torinese Stefania Galletti, un po’ sotto tono contro la russa Ludmila Bubnova che le ha inferto un netto 6/3 6/2, così come Denise Boldi che si arena contro la giapponese Kanako Domori per 6/1 6/0. Resta invece in gara l’altra azzurra in tabellone, la sarda Marianna Lauro che non lascia neanche un game alla svizzera Annabelle Ribeaud.
Vittoria senza indugi infine per l’olandese Marjolin Buis, campionessa uscente e favorita del tabellone, 6/0 6/0 sulla spagnola Lola Ochoa.
Nel Second Draw maschile, infine, giornata all’insegna dei torinesi in tabellone: nel derby della Mole fra Luca Paiardi (portacolori della Sport Happenings) e Pietro Mazzei (tesserato per ASD Sport Di Più e colonna storica del tennis in carrozzina nazionale), quest’ultimo ha impegnato fino al terzo set il favorito per il titolo, senza riuscire tuttavia nel portare a termine il colpo di scena: scappatogli di mano il primo set per 6/4, Paiardi ha ripreso in mano la situazione subito all’inizio del secondo set, andando a chiudere per 6/1 6/1. Tre set anche per Ivan Lion, testa di serie numero 2: contro Claudio Santoro, il venticinquenne torinese ha stentato ad entrare in partita cedendo il primo set 6/4, per poi rifarsi nei successivi per 6/0 6/2.
Domani, dunque, quarti di finale, dalle ore 9, per main draw maschile e femminile e Second Draw maschile, con prosecuzione dei tabelloni dei doppi e dei Quads.
Tabelloni e risultati aggiornati su www.trofeodellamole.it .
Nella foto, lo statunitense Nicholas Taylor.