Ci scrive Bartolo Bresciano, socio cinquantenario e tennista piemontese doc insieme alla moglie Luisella:
Presidente Borghesan, ottima idea leggerci tra noi, invece delle solite faccine, applausini, “ditini”, ecc.
Da tre settimane non raggiungo il circolo, proprio non raggiungo Torino. Prima della chiusura totale, arrivando trovavo non pochi difetti e da vecchio associato mi lamentavo. Noioso, lo ammetto, ma nel giusto .
Il circolo mi era diventato triste, ingrigito, meno colori, un disordine logistico progressivo con il passare delle ore, i saluti tra noi scarseggiavano… certe volte mi sembrava che fossero stati aboliti anche solo il “salve”, tipico della gioventù attuale.
Ebbene dopo tre settimane tutto questo mi manca, ma proprio tutto!
Prometto di non lamentarmi più e appena riapriremo vi avverto: sarò ancor più insistente nel salutare e pretendere il ritorno anche solo di un amaro sorriso e abbraccerò da nonno, con guanti e mascherina incorporati, quanti lo vorranno.
Ecco io ho iniziato e per ora da Marene, epicentro di un focolaio che tanto ci sta castigando, è tutto.
Ansia e paura ci sono compagne, per ora.
Auguri a tutti e tanti.
Bartolo Bresciano, da 50 anni socio.