Il Circolo della Stampa Sporting si conferma ai vertici del tennis nazionale. La Federazione Italiana Tennis ha diramato per il 2021 le graduatorie del TROFEO FIT, che annualmente premia i risultati nei campionati italiani a squadre d’eccellenza e giovanili, e del GRAND PRIX DELLE SCUOLE TENNIS, che classifica circoli come sede di allenamento in base a una serie di parametri di qualità.
Nel Ranking Assoluto del TROFEO FIT il club torinese si è piazzato all’ottavo posto, in quello Giovanile al tredicesimo. Le formazioni che hanno contribuito al successo sono quelle di Serie B1 maschile (che lo scorso anno ha guadagnato la promozione in A2), quelle di Serie B1 e B2 femminile, l’under 12 femminile (campione piemontese), l’under 14 maschile (giunto quarto a livello nazionale), l’under 16 maschile (vicecampione piemontese) e l’under 16 femminile (campione piemontese).
Per quanto riguarda il GRAND PRIX DELLE SCUOLE TENNIS, invece, il Circolo della Stampa Sporting è al secondo posto fra le 72 Top School d’Italia, alle spalle dell’ASD Tennis Training di Foligno, e al quinto in quello nazionale che conta 3437 scuole in tutta Italia.
Nel complesso, il Circolo della Stampa Sporting si conferma di gran lunga anche alla guida dei circoli piemontesi, essendo alle spalle della Società Canottieri Casale solo nel Ranking Assoluto del Trofeo FIT.
“Siamo molto contenti dei risultati ottenuti quest’anno dalla nostra Scuola Tennis, fiore all’occhiello del Circolo – afferma Stefano Motta, vicepresidente del Circolo della Stampa Sporting con delega al tennis -. Un riconoscimento che premia il costante impegno giornaliero di tutto lo staff; fra i prossimi obiettivi, migliorare ancora sia in termini di servizi che di attrezzatture, come la nuova copertura per due campi in terra”. Responsabile del settore tecnico e della scuola del Circolo della Stampa Sporting, che quest’anno ha raggiunto la cifra record di 520 iscritti, è Fabio Colangelo: “Non possiamo tralasciare il fatto che la presenza di Lorenzo Sonego e del suo gruppo ha avuto un grande valore aggiunto per la nostra scuola – afferma -. Non solo per quanto riguarda la parte tecnica, ma perché ai bambini e ai ragazzi non sembra vero di potersi allenare a fianco di un giocatore tra i primi venti del mondo che è un campione anche fuori dal campo. Non esita a scherzare e passare il tempo con loro, raccontando successi e delusioni. Uno stimolo eccezionale per tutti, considerata la passione di Lorenzo per questo sport”.
Nella foto, il direttore tecnico Fabio Colangelo.
